Culla dell'antica civiltà dei Sanniti, il Molise è una regione del Sud Italia che si affaccia sul Mare Adriatico ma che possiede un'anima decisamente collinare e montuosa. Basti ricordare la presenza dei monti del Matese, che si trovano al confine con la Campania, e dei monti della Meta che sono uno spartiacque naturale tra Molise, Abruzzo e Lazio. La regione, lontana dai grandi flussi turistici, custodisce tanti borghi ricchi di testimonianze storiche ed artistiche e tanti luoghi incredibili da conoscere.
Gli amanti dei cammini potranno mettersi sulle tracce dei pastori che percorrevano gli antichi tratturi e scoprire paesaggi inconsueti ed emotivamente coinvolgenti.
Le antiche vie della transumanza, infatti, transitavano in queste terre per giungere fino al Tavoliere delle Puglie dove le greggi potevano svernare. Ma questa regione custodisce anche tracciati di fede e di forte religiosità come quello che unisce la Basilica Minore dell’Addolorata di Castelpetroso e il Santuario della Madonna della Libera di Cercemaggiore oppure quello che da Sant’Elia a Pianisi termina a Roccavivara. Si tratta di cammini in Molise poco più lunghi di una settimana che tra colline e torrenti collegano antichi borghi, chiese e santuari.
Bellissimo e molto intenso poi è il cammino del Perdono che segue le tracce di Pietro da Morrone, l'eremita che fu eletto papa nel XIII secolo con il nome di Celestino V. Questo percorso è un omaggio ad una figura spirituale di prim’ordine, un umile salito al soglio pontificio in tarda età e che poi decise di rinunciare all’incarico, lasciando la tiara.
Il cammino del Perdono, che collega l'Abruzzo alla Puglia, transita per 6 tappe attraverso il Molise, dove l’eremita nacque nel 1215. Sui luoghi di questa regione passano anche la Via Francigena del Sud che conduceva i pellegrini verso i porti pugliesi e la Via di San Francesco-Con le ali ai piedi che ripercorre i passi del Poverello di Dio.